Una mia collega, simpatica, femminista, emancipata, istruita, ha un bambino in etá da asilo, e recentemente si é trasferita in un altro Comune dell'interno a 30 Km di distanza, zona leggermente piú campagnola rispetto all'Ultima Thule, diciamo. Le prassi locali prevedono che un bambino che cambia Asilo, debba fare un periodo d'inserimento nel nuovo. Succede cosí che i genitori s'incontrano e addirittura avviino delle Conversazioni, nonostante siano Norrlandesi.
La mia collega sospira, tra sé e sé:
Ecco, ora incontreró tutta sta gente, e per lo piú saranno mamme, e mi toccherá sorbirmi tutte le solite conversazioni sulle torte, i muffins, i pannolini, e le malattie dei pargoletti.
Io non sono questo tipo di mamma.
Io odio parlare di queste cose, aggiunge, forse inspirata da Puffo Brontolone.
Io odio parlare di queste cose, aggiunge, forse inspirata da Puffo Brontolone.
Arriva il gran giorno.
Come previsto, una Combriccola di Mamme fa capannello nell'atrio dell'asilo. La mia collega s'accosta, ed effettivamente si rende conto che partecipare alla discussione é frustrante:
- Ah, che figo, adesso che é iniziata la stagione della caccia. Ho comprato un fucile nuovo, sto weekend lo devo provare.
- dai, ma che modello hai?
- uh, il XXXX. È molto maneggevole.
- Fico, vorrei anch'io. Comunque, anche col mio vecchio YYYY si va benissimo. Quest'anno ho giá preso un alce da 15 punte (punte sulle corna, dell'alce s'intende, da quel che ho capito, ndr.)
- Non male. Ci porti anche tuo marito?
- no, quello sta sempre sul divano a guardare l'hockey.
- Senti, ma il fucile XXXX quanto l'hai pagato?
......
(continua su questa falsariga per un bel pezzo)
La mia collega si é fatta un'interna risata per il bagnetto d'umiltá a cui é stata costretta, e riferisce di essersi sentita una madre tipicamente e maledettamente snob e cittadina. Forse sarebbe stato piú facile parlare di cupcakes, in effetti.
Anche nel Norrland abbiamo dunque le nostre Sarah Palin, e sembra che le signore, anche giovani, stiano prendendo sempre piú interesse negli sport venatori, anche se per ora le donne sono al 7% del totale. Ció da alcuni é ritenuto un gran bene per questa categoria tradizionalmente maschile, dal momento che i giovanotti latitano e nei gruppi di cacciatori ormai si vedono quasi solo gubbar.
Per chi vuol vedere di piú, dalla mia regione e un po' piú dentro la Lapponia, segnalo un blog di una giovane cacciatrice, Anna-Sara. Anche se della caccia non v'interessa nulla (come a me del resto), é un interessante ritratto della vita nell'interno.
- Senti, ma il fucile XXXX quanto l'hai pagato?
......
(continua su questa falsariga per un bel pezzo)
La mia collega si é fatta un'interna risata per il bagnetto d'umiltá a cui é stata costretta, e riferisce di essersi sentita una madre tipicamente e maledettamente snob e cittadina. Forse sarebbe stato piú facile parlare di cupcakes, in effetti.
Anche nel Norrland abbiamo dunque le nostre Sarah Palin, e sembra che le signore, anche giovani, stiano prendendo sempre piú interesse negli sport venatori, anche se per ora le donne sono al 7% del totale. Ció da alcuni é ritenuto un gran bene per questa categoria tradizionalmente maschile, dal momento che i giovanotti latitano e nei gruppi di cacciatori ormai si vedono quasi solo gubbar.
Per chi vuol vedere di piú, dalla mia regione e un po' piú dentro la Lapponia, segnalo un blog di una giovane cacciatrice, Anna-Sara. Anche se della caccia non v'interessa nulla (come a me del resto), é un interessante ritratto della vita nell'interno.