Friday, 4 June 2010

Caramelle di bilinguismo


Quando lo spasso cresce con un Mezzovikingo bilingue. 

Stamane, portandolo all'asilo, per una coincidenza di non orari lavorativi, ci siamo tutti e tre. Nella mattinata tersa e limpida, un'altra mamma, dai larghi fianchi muliebri fasciati da morbidi pantaloni, spinge un passeggino ad una ventina di metri innanzi a noi. 
Il Mezzovikingo, con l'innocenza e la voce cristallina della sua etá, esclama nitidamente: "Ruppa, ruppa!". Il Vikingo, al di lá della sua apparenza gentile e compassata, scoppia a ridere: rumpa in svedese vuol dire sedere, ovverossia culo, e sembra chiaro a tutt'e due che il piccoletto, seguendo le orme del padre (quest'ultimo ha, in effetti, scelto una donna con molta rumpa come madre dei suoi figli), ha notato la signora che ci cammina davanti.
Siccome é ormai chiaro che tra le qualitá della Famiglia Mezzavikinga non c'é quella di essere fini, ecco che noialtri continuiamo a ridacchiare, e il Mezzovikingo continua ad indicare col dito davanti a sé sottolineando: "Ruppa, Ruppa!"

Solo dopo una cinquantina di metri, guardo oltre il mio naso e mi rendo conto che davanti a noi c'era una ruspa.
Miodio, mio figlio pensa piú in italiano di me.

11 comments:

TopGun said...

Ahahaahahahahahah

Silvia said...

:-D

orma said...

Il piccolo bilingue cresce bene!

gattosolitario said...

Ben fatto!

Giulia said...

Bellissimo!:D
Ma la ruspa non si chiamava TAKTOH...?

Eilan82 said...

Hahahhahahah!! Grandeeee!!! :P

Anonymous said...

Che bella foto, così piccolo e già un ometto; godeteveli questi momenti, passano in fretta, troppo!

un saluto dalla prov. di tv

Morgaine le Fée said...

beh, mi fa piacere abbia divertito anche voi. Solo che essere lá rendeva molto meglio del mio racconto.
@Giulia: ah, ma quello era il trattore. Da notare che, dopo la vacanza italica, adesso il piccoletto dice 'thattohe' :D. I'm proud.
@anonymous della provincia di TV (ci conosciamo? Se sí, batti un colpo!): é verissimo. Tra pochissimo il figliolo compirá due anni, e a me sembra l'altro ieri che ci sbafavamo tiramisú nel reparto maternitá perché finalmente potevo.

Lupina said...

Spiegami un po': come si diventa svedesi?
Il Gig è svedese dentro, ma fuori è torinese. Dobbiamo fare qualcosa per lui!

Morgaine le Fée said...

Lupina (Welcome here!): ahah, non so come aiutarti! (spiegami meglio peró.: che tipo di Svedesitá vuoi per il tuo consorte? perché qua ci sono cose molto buone, e altre su cui devo spesso ironizzare pesantemente).
Una cosa di Torino che io volentieri trapianterei in Svezia é la cioccolata: qui é pessima.

Anonymous said...

Che piacevole imbarazzo:)
Non so se hai visto, vi ho fatto ( a te ed anche al tuo figlio!) un invito di descrivere una vostra giornata qualsiasi. L'iniziativa è partita non meno che da S.Pietroburgo.
Un saluto, Nivels

 
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