Come premessa, questo post é dedicato soprattutto (ma non solo) ai Piccoli Vichinghi che tra breve affronteranno le Selve Selvagge dell'Ultima Thule e dintorni.
Una delle migliori scuse per distogliersi dall'Abulia vacanziera, e approfondire in qualche modo la conoscenza del Luogo in cui si abita, é ricevere delle Visite, specie quelle dal Resto del Mondo. Fu cosí che la famiglia Mezzovikinga qualche giorno fa alloggió una Dama Teutonica per circa una settimana. Avendo la succitata Dama giá fatto conoscenza con l'Ultima Thule durante un precedente soggiorno di ben due settimane, e sapendo che la ridente cittadina puó esser visitata da cima a fondo in un periodo di 24-48 ore, il dilemma per noi diventó: che ca diamine facciamo vedere a sta povera donna, oltre che proporle una rilassante permanenza alla stuga?
L'Ultima Thule possiede un paio di piccoli musei, qualche decina di ristoranti (di cui due su barche), una consistente lista di improponibili pizzerie, ed esclusive opportunitá di irresistibile shopping da Åhléns, Kapphal, H&M, Indiska o DinSko, le quali ben rappresentano le catene che forgiano l'identitá consumistica del Regno di Svezia.
L'alternativa fu dunque di trasportarci nell'interno della regione, ed intrattenere la nostra ospite con qualcosa che rappresentasse la Genuina Natura del Norrland, e potesse al contempo divertire un Mezzovikingo di due anni.
Fu cosí che ci ritrovammo sulla strada per Lycksele, paesello di neanche 9000 anime sulla strada E12 che dalla costa conduce all'interno, prima Municipalitá a ritrovarsi all'interno del vero e proprio territorio del Lapland Meridionale. Cosa dunque ci condusse lá, a parte le rinnovate possibilitá di esclusivo shopping da Åhléns, Kapphal, eccetera?
Bene, a Lycksele c'é uno Zoo. Non uno qualunque, ma uno Zoo di Animali Nordici, per lo piú Mammiferi, o Pesci.
Uno dei simboli della Svezia é uno di quei segnali stradali con l'Alce che va a zonzo. Se venite quassú, e desiderate vederne uno, non auguratevi che sia sulla vostra strada mentre guidate. Un Alce é una bestia imponente, la quale, pur essendo vegetariana, puó mandarvi al Creatore molto facilmente, specie se sedete dietro al volante ed essa ha deciso di farsi una passeggiata sull'asfalto.
Siccome non si fa vedere facilmente, un'alternativa per vederlo puó essere appunto farsi un giretto al Lycksele Djurpark. Causa condizioni atmosferiche non esattamente idilliche tutto l'anno, il parco é aperto per lo piú nei mesi estivi (prezzi e orari qui), piú alcuni periodi durante le vacanze di Pasqua o Natale.
Il parco é situato su una collina in periferia, e il paesaggio ha fatto sí che ogni animale possa essere trattenuto all'interno di ampi recinti che contengono un ambiente molto simile a quello naturale in cui vivono. Gli spazi sono enormemente piú ristretti, ma tuttavia danno l'illusione di trovarsi al centro di un Bosco Nordico. Esistono specchi d'acqua per castori, lontre e foche (da non perdere l'appuntamento con il pranzo delle foche), un Parco dei Bambini con graziosi giochi, dove coniglietti capre e galline allieteranno i vostri pargoli.
A proposito di bambini: dato il carattere del parco, é possibile ammirare diversi Predatori di stazza piú o meno capace, adeguatamente rinchiusi dietro recinti di sicurezza. Ciononostante, potemmo apprendere che la sera della nostra dipartita una bambina fu morsa malamente da un lupo.
Alcuni incolparono la scarsa sicurezza del parco, altri la leggerezza dei genitori: come madre, mi associo decisamente all'ultimo gruppo. L'Inventiva di un'infante nell'aggirare anche le piú accorte misure di sicurezza puó essere considerata al limite della Genialitá. Dunque, vi capitasse di passare di lá e avete prole, state in campana.
La struttura consente anche di pranzare in una specie di ristorante. Se siete vegetariani, o di stomaco debole, consiglio comunque di portarvi un paio di panini da casa: il menú é talmente esclusivo da permettere solamente una scelta tra gli alimenti piú ricchi di carne, trigliceridi e colesterolo che possiate immaginarvi, ciascuno arricchito da almeno un mezzo litro di una salsa sospetta, come nella migliore tradizione del Rude Desinare Norrlandese a Buon Prezzo (il che non significa che il ristorante sia a buon prezzo, o proponga piatti tradizionali norrlandesi, sia chiaro).
A seguire, un paio di scatti tanto per dare l'idea. Siccome il Mezzovikingo sembra aver apprezzato piú il trenino (a 30 corone) che la vista delle Bestie in sé, non é stato possibile avere una documentazione fotografica dettagliata (degna di nota la scena melodrammatica del Moccioso quando ci han fatto scendere per vedere gli orsi).
A seguire, un paio di scatti tanto per dare l'idea. Siccome il Mezzovikingo sembra aver apprezzato piú il trenino (a 30 corone) che la vista delle Bestie in sé, non é stato possibile avere una documentazione fotografica dettagliata (degna di nota la scena melodrammatica del Moccioso quando ci han fatto scendere per vedere gli orsi).
Comunque, tanto per iniziare, eccovi il lato migliore di Olfar, un vitellino d'alce che aveva adottato come madre un macchinario tagliaalberi (non sceglieró questo nome nel caso avessi un secondo figlio maschio, sia chiaro):
A dispetto del nome pacioso, il Ghiottone (o wolverine, Gulo gulo), non é una creatura che volentieri incontrerei sui miei passi nel bosco (se vi riuscite di vederlo in mezzo alla foto, vicino all'albero. Si noti anche l'alta rete di protezione):
Da tempi arcaici, ecco alcuni bisonti europei:
E, infine, tre teneri orsacchiotti, simbolo del Parco, si divertono, entusiasti ed ignari, sotto l'occhio dei genitori (se siete di lacrima facile fermate la vostra lettura qui):
Una fine infelice attenderá questi marmocchi d'orso bruno: non potendo essere ospitati dal Parco per mancanza di spazi, e non potendo essere reinseriti in natura a causa della loro infanzia in cattivitá, la loro sorte sará quella di lasciare queste Lande Mortali ed eventualmente esser venduti come costosissime bistecchine nei negozi che offrono specialitá locali)
Da tempi arcaici, ecco alcuni bisonti europei:
E, infine, tre teneri orsacchiotti, simbolo del Parco, si divertono, entusiasti ed ignari, sotto l'occhio dei genitori (se siete di lacrima facile fermate la vostra lettura qui):
Una fine infelice attenderá questi marmocchi d'orso bruno: non potendo essere ospitati dal Parco per mancanza di spazi, e non potendo essere reinseriti in natura a causa della loro infanzia in cattivitá, la loro sorte sará quella di lasciare queste Lande Mortali ed eventualmente esser venduti come costosissime bistecchine nei negozi che offrono specialitá locali)
8 comments:
Nooooooo!!! Poveri orsottiiii!!! ç__ç
Cmq io non riesco mica a vedere il ghiottone, sai? °___°
Ma è quella cosina scura che si vede appena a destra dell'albero? Sembra un altro pezzo di radice... >_>
Wow! Che onore! Addirittura un post per noi!!!
L'idea dello zoo non è male... e se qualche bestia cerca di addentare il nostro cucciolo... beh a suo rischio e pericolo, è ben addestrato al combattimento!
Noi pensavamo di prendere un cane, ma anche l'orso non sarebbe male... Dici che ce ne danno uno?
@Eilan: sí, proprio quello lí! purtroppo era veloce a muoversi e ho preso la prima foto appena decente. Se provi a cliccarla ne hai una versione ingrandita, si dovrebbe vedere meglio!
@Marco: ah questo non lo so! dici che devo premunirmi per stasera quando arrivate ? ;)
ho sentito anch''io la triste storia dell'assalto del lupo alla bimba. Ero dalle tue parti proprio pochi giorni fa tra il megadiluvio e le due belle giornate di sole e i parenti ci hanno informato su ciò che accade. Leos lekland è stato venduto ad un nuovo gestore, il mezzovikingo può dormire tranquillo.
@Odysseus: "Leos lekland è stato venduto ad un nuovo gestore, il mezzovikingo può dormire tranquillo." In che senso? noi non ci siamo mai andati! le feste di compleanno le facciamo a casa o al limite in stuga, dove possono correre.
Ho letto di sfuggita il giornale e in un primo tempo ho creduto che Leos fosse stato chiuso. Poi ho capito che era stato venduto ad un altro gestore, per questo pensavo che il divertimento per i bimbi della zona (mezzovikingo compreso) fosse salvato (visto che parli di luoghi di divertimento in questo post). Tutto qui, molto contorto da parte mia, capisco che sia di difficile interpetazione. Cercherò di non essere così affrettato nei prossimi commenti.
tjena ,
anche io come te mi sono trasferita in sverige e ora con un italosvedese di 6 mesi ho deciso di aprire un mio blog!! se vuoi scrivi qualche commento!! seguiró il tuo blog!!
hejdå!
francesca
@memole: benvenuta: qui, in Svezia, e nel mondo dei genitori che sperano, un giorno, di svezzare i propri figli :). Ti metto nel rollblog italosvedese qua a fianco!
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