Monday 19 July 2010

Saghe Estive di Vampiri


Luglio é il Mese dell'Estate. Gli abitanti di questo Paese sono svaniti, le cittá languono, il Blog langue (grazie anche al contributo del Vikingo, che trascina la Famiglia Mezzavikinga fuori porta, nel tentativo di terminare i lavori nella stuga). Gli svedesi di Stoccolma, compresi quelli che vanno in ferie ad agosto a Puhket, Marbella e Kos, si lamentano delle temperature vicine ai trenta gradi, manco fossero delle Viennette messe per sbaglio in un forno da pizza. I Norrlandesi, dal canto loro, con gli attuali 22-25 gradi, raggiungono un pericolosissimo Punto di Sublimazione, e fu cosí che i suoceri decisero di lasciare l'Ultima Thule e rifugiarsi per qualche giorno in una stuga modello 1.5 sulle Montagne Lapponi.

Per chi rimane, l'unica soluzione é quella mirabilmente descritta da Gattosolitario o Bixx, e consiste nell'esporre le proprie pallide membra all'aria, nel tentativo di sudar via la calura.
Con tanta spossata Carne al Fuoco, pronta ad essere sacrificata, prendono vita Oscure Divinitá e Forme Ectopiche Maligne. Forse non tutti lo sanno, ma la Scandinavia é abitata da orde di Vampiri assetati di Sangue Umano. Mica per niente, chi doveva selezionare il cast della serie True Blood, ha cercato ispirazione da queste parti, ed ha scelto il biondo e svedesissimo Alexander Skarsgård.
Narra la leggenda che il terribile Conte Dracula altro non fosse che il nome distorto della Contea del Dalarna; fu poi troppo facile sfruttare la solita, comoda xenofobia strisciante per distogliere l'attenzione dalle Atre Selve Scandinave, scaricando invece tutte le responsabilitá sugli innocui boschi della Transilvania. 
In veritá, si dice che fu proprio nel Dalarna che la Santa Inquisizione Entomologica riuscí a catturare 47000 vampiri in una notte soltanto, se vi par poco.

Ecco dunque a voi una Guida alla Vampirologia Scandinava, affinché coloro che vorranno avventurarsi nelle sterminate Lande Nordiche sappiano quali Perigli si nascondono nelle oscure selve d'abeti, pini e betulle.

La Mygga: Demone femminile, dalle lunghe ed agili gambe, ha ali fragili e voce sottile, e danza mollemente vicino alle Acque stagnanti, in cui i suoi piccoli usano nuotare. Non teme il Sole, sebbene preferisca la Notte, e vi si aggirerá intorno leggiadra insieme alle sue sorelle. Si narra che i Same offrano in sacrificio il proprio corpo alle tremende donzelle, mettendolo a loro disposizione nella propria nuditá per una notte intera, al chiarore della Luna (o del Sole di mezzanotte, se la latitudine é adeguata). Il rituale assicurerá all'Officiante l'Immunitá dai morsi per tutto il resto della stagione.
La Mygga non é una creatura esclusiva del folklore scandinavo, ed é conosciuta in altre lande come Mücken, Mosquito, o Zanzara, sebbene in quest'ultima forma assuma vesti feline e si ammanti di bianco e nero.

I Knott: sono i cugini minori delle Myggor. Folletti piccoli e all'apparenza insignificanti, si levano in nugoli dall'erba appena tagliata e assalgono il noncurante disturbatore che abbia osato impicciarsi nei loro voli rituali. La Vendetta per l'Oltraggio subito si rivelerá in tutto il suo Maleficio solo un paio di giorni dopo, quando sotto la pelle della malcapitata Vittima cresceranno Bubboni della grandezza di una prugna. Il prurito puó durare oltre la decina di giorni e sará cosí intollerabile da indurre molti a rivedere le proprie posizioni sull'Islam fondamentalista, e rivalutare il burqua come indumento non disprezzabile almeno durante i lavori di giardinaggio.
Gli Studiosi del settore, forse per ingraziarseli, usano chiamare i Knott col grazioso nome di Simuliidae.

I Bromsar: sono dei Vampiri scuri e di grandi dimensioni, dagli occhi cangianti e ali con allusivi decori gotici. Forti delle proprie dimensioni, vi seguiranno senza pietá attraverso boschi e prati, per sconfiggervi infine con un Morso preciso e dolorosissimo, il quale vi lascerá con la sensazione di un ago piantato nelle carni, per diverse ore. I Popoli Latini li chiamano da tempo con l'epiteto di Tafani.

Le Fästingar: Creature Vampiresche di Terra, i cui subdoli danni sono inversamente proporzionali alle loro dimensioni. Grandi amiche del Demone Borrelia Burgdorferi, da cui l'ignara Vittima  verrá posseduta dopo il fatale incontro mediante un Grande Anello Rosso, e che minerá salute fisica e nervosa del morsicato. L'unico rimedio é rivolgersi allo Sciamano del villaggio, il quale vi libererá dalla maledizione con un infuso di muffe Penicillium.
Rare nel Norrland fino a poco tempo addietro, queste Malvagie Creature Teutoniche stanno pian piano invadendoci dal meridione.

Se la letteratura sull'argomento consiglia di tener lontani i Vampiri con l'aiuto d'una treccia d'aglio, in queste zone una boccetta d'Autan funzionerá abbastanza egregiamente.

12 comments:

gattosolitario said...

Ma come fai ? Sei semplicemente fantastica!

Sybille said...

Wie interessant!!

Daniela B. said...

Leggerti é sempre uno spasso!!

VladushK said...

ahahah!!!

Nelle foreste dell'Alto Palatinato Bavarese anch'io incontrai i Tafani... è un obbligo... come un pedaggio! Se qualche volta tornato/a dai boschi ti passa in mente l'idea di ringraziare qualcuno per non averli visti, per esempio Dio, esso ti farà notare che sui polpacci hai almeno una macchiolina di sangue con la pelle attorno indurita... sì, anche stavolta hai pagato il pedaggio!!!

Ho notato che quei tafani che si spingono fino ai centri abitati sono più furbi. Come i loro parenti boschivi si poggiano sulla pelle e tastano il terreno per vedere dov'è meglio mordere. In questo spazio temporale molte volte te ne accorgi e ti tiri una sberla da solo/a per spappolarli ed ecco la differenza: quelli delle foreste non si muovono di un pelo, infatti è sempre un colpo a segno, quelli "cittadini" si scansano!!!

Comunque anche nell'Alto Palatinato Bavarese gli insetti dei boschi sono un problema, infatti tutti i capi di famiglia fanno la legna solo in inverno oppure per via del tutto eccezionale in primavera o autunno... bisogna dire che c'entra anche l'attenuante della temperatura!

sdonatelli77 said...

seguo diversi blog creandomi un collage personalizzato di racconti di vita vissuta...bellissimo e soprattutto istruttivo quest'ultimo...
x esperienza diretta in cottage; direi 1.5 due estati fà ma in via di implementazione a direi...3.fate voi(con una sauna con trè vetrate aperte sulla foresta e un lago vicino a tronheim in norvegia) . . . ANTIMOSCHITOS : sottobosco(aghi di pino e piccole pigne) da bruciare in un barattolo metallico...una bella nuvola di fumo le cui evoluzioni son da seguire se cè un filetto di vento e un buon odore a seconda del materiale e della resina)
bye bye dalla pianura padono-africana !!!

Odysseus said...

come al solito, complimenti per il tuo blog.
io li ho provate tutte le streghette soprattutto negli anni nel norrbotten. la mia esperienza peggiore sono le zanzare durante la raccolta degli "hjortron" nelle paludi del norrbotten. Ai limiti del sopportabile, quasi le devi respirare.
Qui giù le zanzare hanno un comprtamento più simile a quello nostrano.
In compenso siamo , dopo il trasloco in villa, circondati dai fästingar cioé una roba simile allae zecche. Già la prima sera dopo il trasloco ne contai tre su un bimbo e due su un altro. Rimedi? aglio, grästrimmer e lontani dal bosco.

Anonymous said...

Finalmente è arrivato il post sui malefici vampiri! Che dire, io pensavo che la pianura friulano/veneta fosse un inferno non solo per il caldo afoso insopportabile ma anche per le zanzare che ormai ti tormentano di giorno e di notte, invece ho scoperto che esistono posti altrettanto infestati. Per i tafani qua bisogna spingersi in aperta campagna, nemmeno il tempo di rendeti conto che uno ti si è appoggiato addosso che il danno è fatto. Come ti avevo scritto ero stato a Stoccolma e ho fatto un breve giro anche in periferia, sono stato graziato probabilmnte perchè quelle zone immagino vengano disinfestate. Molto interessante il post di Bixx........ :O))))) Grazie per avermelo segnalato! Ai tempi ricordo di aver visto tanta patata lassù.
Mauro da UD

Apro said...

Ciao,

anni fa sono passato in Luglio da Kiruna.
Esperienza traumatica: fino ad allora ero convinto che le zanzare più cattive stessero a Vigevano (o comunque nelle risaie tra Lomellina e Vercellese). Beh, mi sono dovuto ricredere: appena usciti dalla macchina siamo stati circondati da una nuvola di malefici insetti assetati di sangue. Ti si infilavano anche nelle orecchie e nel naso.
Abbondanti abluzioni nell'Autan le tenevano leggermente alla larga: nel senso che la nuvola stazionava a 50-60 cm di distanza dalla pelle.
Evidentemente alla distanza di equilibrio tra l'effetto repellente ed il profumo del sangue...
Poi, man mano che l'Autan evaporava, le malefiche riducevano la distanza. Eravamo costretti a spalmarci ogni 20-30 minuti!
Abbiamo consumato in due giorni la stessa quantità di repellente che normalmente ci basta per un'estate.
Nunca Mas!
Se non fosse per il caldo W il Burqha, o ancora meglio la muta da sub integrale!

Ciao e complimenti per il post,
Alberto (dalla zanzarosa Brianza)

Morgaine le Fée said...

Grazie a tutti, e benvenuti ai nuovi arrivati :).
La vita stughesca non lascia purtroppo molto tempo per rispondere a tutti come si deve.
Ma, a vladushk devo dire che il mio soggiorno pluriennale nelle ridenti lande Bavaresi ha portato il battesimo della zecca con conseguente borrelia: che io manco sapevo che ci fosse sta malattia al mondo, e che quindi ho curato solo sei mesi piú tardi, ahah.

Il Mezzovikingo ha invece ricevuto le visite dei tafani in stuga. A vedere un bimbo cosí piccolo piangere per il male stringe il cuore.
Fortunatamente il periodo peggiore é giugno, e ormai tutte ste bestie si stanno facendo meno virulente.

Anonymous said...

ah, sì!! avevo sentito qualcuno che ha portato a casa quel simpatico parassita... ma non pensavo che portavano malattie!! ...allora sarò più cauto ad agosto!!

VladushK said...

ah, sì!! avevo sentito qualcuno che ha portato a casa quel simpatico parassita... ma non pensavo che portavano malattie!! ...allora sarò più cauto ad agosto!!

Eilan82 said...

Lo aspettavo anche io questo post e finalmente è arrivato!!!!! >___>
Oddio, a leggerti "quasi quasi" mi stanno simpatiche le zanzare tigri... hihihi! :P

 
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