Tuesday, 1 December 2009

M'illumino d'Avvento (versione pubblica)

L'Ultima Thule, pur essendo abbastanza fuori dal mondo, non lo é a sufficienza per poter snobbare i costumi natalizi del Resto dell'Europa, e oltre. Ragion per cui anche qui si espongono diverse luminarie pubbliche per iniziativa del Comune.
Quelle private di cui ho raccontato in precedenza forniscono giá da sole un buon motivo di gioia per gli occhi. Siccome non vengono usate solo in casa ma anche al lavoro, spesso e volentieri molti luoghi pubblici offrono una scenografia splendente, come si puó vedere qui sotto (un'ala del Municipio tappezzata di Julstakar):



Qua invece ci si puó deliziare con quanto offre la Municipalitá dell'Ultima Thule per rallegrare i suoi cittadini nelle strade del centro. Preciso che le Palle sono un'Innovazione Decorativa degli ultimi due anni, sennó prima ci si accontentava coi Festoni.



Gli osservatori italici non potranno fare a meno di notare l'assenza sistematica del Colore nelle luminarie nordiche, o almeno nelle nordiche del Norrland: mentre i paesaggi meridionali offrono tutta una gamma di variazioni policromatiche dai lampeggi psichedelici (LSD inspired, ovvero pura provocazione per chi soffre di epilessia), quelli nordici privilegiano la lucettina rigorosamente immobile bianco-giallastra. Le variazioni sul tema sono molto sporadiche e si sospetta siano influenzate dall'immigrazione degli ultimi tempi, o dalle mode statunitensi.
Quanto basta perché il Vikingo, che ha alle spalle una carriera di illustratore, tiri fuori durante le festivitá natalizie un bel po' del suo acido sarcasmo verso i compaesani bollandoli come gente priva di fantasia e povera d'ispirazione decorativa, e ció anche a proposito della qualitá delle installazioni comunali.
Molti altri locali lodano invece con orgoglio la sobrietá dello stile norrlandese, tuonano contro l'Invasione della Decorazione in quanto Nefasta Influenza Straniera, e si auspicano che le malvage lucette colorate giammai arrivino a minacciare le "tradizioni locali" (questa l'ho letta come commento sul giornale locale; essendo io  perlappunto straniera, l'ho tradotta colorandola un po').  
De gustibus.

Continuando con le luminarie, e trattandosi di territorio Nordico, l'Albero-Abete di Natale cittadino, detto Julgran, non puó mancare. Quello dell'Ultima Thule fa bella mostra di sé qui, anche se ce ne sono altri sparsi qua e lá in tutto il Comune:



I commenti del Vikingo su chi ha decorato l'albero ve li lascio immaginare. Se é vero che festoni e palle possono volar via in una tempesta di neve e attentare alle zucche dei miei compaesani, é altrettanto vero che una stellina in punta o un paio di colori in piú potevano anche starci. Ma qua, ripeto, é una faccenda di gusti personali.

La Fenomenologia dell'Abete di Natale da queste parti include pure un Concorso di Bellezza dei vari Julgranar delle piazze della Regione. Le foto vengono pubblicate sui giornali online e non, e la gente puó votare il suo favorito. Il concorso presenta strane analogie con l'elezione della Miss di qualche Paese-a-caso giú nel meridione d'Europa: chi partecipa é vestito in modo succinto (nel caso degli Abeti non piú di qualche filo di lucette gialline, della serie meno é meglio é), e il vincitore viene valutato non tanto per l'addobbo quanto per l'aspetto fisico essenziale, cioé forme e proporzioni al nudo. I votanti disquisiscono sull'altezza, la simmetria dei rami, l'aspetto "nordico" o "da montagna", l'abbondanza delle forme e cosí via. Continuando l'analogia, molti voti sono assegnati per puro campanilismo.

E chi vive nelle campagne? Beh, qua uno si deve arrangiare da sé, come lo spirito del Norrland prescrive. Non é un caso che chi abita fuori non di rado esibisca spettacoli luminosi che rivaleggiano degnamente col Festival della Luce dell'Ultima Thule, alla faccia degli Addetti alla Cultura del Comune, e del loro bugdet. Un esempio é stato segnalato qui dal quotidiano locale, mentre un altro ce lo gustiamo noi ogni anno sulla strada per la stuga del Vikingo (per motivi di spazio é mostrata solo la metá del giardino, e la foto é molto peggio della reale visione):



Lucente Avvento a tutti.

4 comments:

stardust said...

La mattina, quando S. decide che e´finalmente ora di far la nanna, mi siedo con una tazzina di caffe´e mi leggo i tuoi post..buonumore garantito!
Complimenti perche´sai cogliere con ironia tutti gli usi e costumi degli amati svedesi.

Morgaine le Fée said...

Grazie Stardust (altrettanto, potrei anche aggiungere):) Se almeno una persona é contenta di leggere le cose che scrivo, é giá un bel risultato!

Odysseus said...

Siamo in due.
Anche io apprezzo molto i tuoi post. Tra l'altro mi identifico parecchio nei miei primi anni di Svezia nel Norrland. Dalle tue parti ci ho vissuto tanti anni e ci vengo spesso perché abbiamo parenti non molto lontano da te.. "ba' fyr' miil"

Morgaine le Fée said...

Grazie Odysseus: se siete due allora sono doppiamente contenta.

Comunicazione di servizio a entrambi (Odysseus e stardust): su certi computer, a parte quello di casa, mi é impossibile commentare i vostri post. Io scrivo ma non li fa passare, anche se loggata.

 
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