Marzo é il Mese in cui finalmente si vede il Sole sia andando al lavoro, che tornando a casa. È anche il mese in cui le abitudini dell'infanzia riemergono, e fanno sembrare strano che i dintorni siano coperti di neve mentre il resto dell'Europa scopre i suoi primi fiori, o anche i secondi.
A Marzo, per quanto si ami la neve, si comincia ad esserne stufi, ma bisogna pazientare per diverse settimane ancora.
Le Foto del Mese sono perció ancora molto nivee, e non ho paesaggi piú variati da offrire se non questi qui sotto.
Inizio col solito mare ghiacciato.
Da sopra:
Da vicino:
Da una prospettiva un po' meno accessibile (la costa finlandese fa bella mostra di sé in alcune immagini, e i ghicci nei pressi dell'Ultima Thule sono rotti a causa dei traghetti):
non puó mancare la calma immobile dei tramonti:
Dopo il tramonto, l'oscuritá puó continuare ad essere ravvivata da altre luci. Qui un'altra serata con Aurore Boreali, sebbene non spettacolari quanto quelle mostrate in precedenza:
Giocando con le impostazioni della macchina fotografica é facile raccontare che la famosa luna piú grande del 14% (ma era proprio vero?) illuminava a giorno. In realtá l'atmosfera era un pelino piú romantica di questa:
Marzo é il mese dei primi disgeli, in cui le temperature diurne possono, dopo molti mesi, finalmente raggiungere qualche grado positivo. Gli effetti, se non si fa adeguata attenzione, possono essere letali, e lo dico senza troppa ironia:
Damocle was here:
Il disgelo puó mostrare anche graziosi ed effimeri ricami di ghiaccio:
Nonostante ció, qualche ultima, spettacolare nevicata puó cancellare le illusioni premature:
La tecnologia vi rimedia come puó. Qui sotto un esempio di snöslunga, oggetto andato letteralmente a ruba quest'anno: anche nel senso che molte venivano rubate e rivendute al mercatino dell'usato a prezzi molto superiori di quelli di mercato.
Chiudo questa carovana con il risveglio primaverile delle lepri (a questa stagione ancora col bianco manto invernale), e alcune tracce delle loro danze attorno agli alberi che circondano la stuga:
Alcune di loro, a giudicare dalle impronte, devono essere particolarmente grosse. Qualcuno tra chi legge ha altre ipotesi sulla bestia che ha lasciato queste tracce?
11 comments:
Bello!
Mio figlio dice che due sono di un orso e due da un orso con la scarpa...
Boh!
Ahah Marika: tuo figlio ha visto giusto, almeno in un caso: le impronte con le scarpe infatti sono le mie :D
Carissima,
Mi accorgo che non ti ho inviato più notizie del nostro ambasciatore ed immagino che questo ti
avrà fatto svegliare d’ improvviso nel cuore della notte, e magari sei restata sveglia sino all’ alba,
e le giornate le avrai passate torturandoti sulla fatale domanda: che fine ha fatto l’ambasciatore…? Visto che è una tua curiosità, Morgane Cherie, sono pronto a soddisfarla.
Da quando il nostro ambasciatore è tornato dalla Provenza uno strano sguardo lo accompagna
nei suoi discorsi pubblici e privati.In queste situazioni il mio intuito colpisce nel segno.Con due domande allo Sciamano ed ai suoi poteri, si è delineato il problema del nostro uomo: è un problema biondo e si chiama Blanchette.Visto che l’ attività della nostra ambasciata langue, mi sono improvvisato detective:
“Hai incontrato molte donne in Provenza?” ho chiesto all’ ambasciatore.
“No…non in quantità…” ha sospirato lui.
“Ma in una giusta quantità da toglierti il sonno…”
“Si chiama Blanchette …”
“ Lo so” ho detto tagliando il discorso, e gli ho spiegato che alcuni dettagli mi erano noti.
L’ ambasciatore mi ha spiegato che la bella provenzale, una locandiera, lo ha travolto ed ora non può più fare a meno di lei.In effetti sembra sia stato un vero e proprio coupe de foudre. Pensa cherie che l’ ambasciatore è tornato cantando la Marsigliese e Claudio Villa in francese. “Binaireeeeeee…. Triste et soooolitaireeeeeeeee…”
Sembra che lui le abbia giurato fedeltà sino a che il sole sorgerà ad Est…Tu sai che la fedeltà del nostro amico – come ti raccontavo a Dan Dong- non è la sua arma migliore, insieme alla sua ingenuità.
“E se fosse una spia?”gli ho chiesto a bruciapelo.
“No! No! Nel modo più assoluto!” Ed ha incominciato a decantare le qualità del suo amor…
“D ‘accordo! Và dalla tua fiamma e ritorna tra un mese.”
Mi ha guardato improvvisamente bramoso, come se io fossi diventato Blanchette, e per un attimo, Cherie Morgane, ho temuto il peggio.Lui ha quindi bisbigliato:
“Dammi solo un minuto un soffio di fiato un attimo ancora…”
“Ma ti do un mese!”
E’ partito immediatamente. L’ ho guardato allontanarsi al galoppo seminascosto da una nube di polvere.
“ Sciamanooo!! ” Ho gridato, sapendo che il mago-propiziatore era nei paraggi.
Vedi Cherie Morgane, il potere femminile sull‘ uomo è tale che da cacciatore divenne agricoltore, cioè un animale stanziale. Tu dirai che è rimasto tutte e due le cose, ma certamente è nata così la civiltà.
“Sciamanooooo!!!!!!…” Ho gridato ancora.
“ Che vuoi?…” Ha risposto lui rozzamente. L’ ho guardato: la sua rozzezza era pari al suo malumore…ed un po’ è colpa tua.
Ti spiego: dopo le tue anche troppo positive note sulle sue composizioni, lo Sciamano –inutile dirlo- s’ è montato la testa. Ha avviato una fitta con uno scrittore Finnico, suo modello irraggiungibile.
“Sciamanooo!!!….Che ha detto il tuo amico scrittore??”
“Stieg Aahtzi…”
“Si lui…gli è piaciuta la tua prosa”
Il suo iniziale silenzio, appena prima delle frasi di circostanza è stato rivelatorio. Lo Sciamano è insoddisfatto: ed ora tra le sue pene d ‘amor perduto con Teresina, le cattive notizie da Al Cesira, anche Stieg Haahtzi… non so più che argomento affrontare con lui. Ma parliamo di te.
Rileggendole tue risposte ho ritrovato quel misterioso accenno ai meeting aziendali nordici.Posso dirti che non ne sono a conoscenza, non so quindi se siano riti pagani ad Odino, Votan, oscure riunioni nella notte di Valpurga…dovrei mandare un messaggero alla biblioteca di Alessandria,
ma mi hanno detto che è andata a fuoco…le solite temperature disumane.Il Global warming ci distruggerà.
A corte ti pensiamo sempre.
Inchino e baciamano
An.om
(anonimo omonimo siberiano)
Ma guarda un po'...oggi ero stufa dell'inverno di Tallinn...e mi chiedevo "quando finisce la neve?".." quando vedro' sbocciare la primavera?" ed ecco che capito qua e trovo una persona che si fa la stessa domanda dalla Svezia ^-^ è aprile....voglio la primavera.....!!!!!!la neve è bella ma sono stufaaaaaaa :/
Troppa neve lí su, troppa :D
@gattosolitario: l'anno scorso ce n'era di piú, comunque. Il Vikingo concorda interamente con te, specie dopo il viaggio in Francia.:)
@Dreamy: benvenuta! Eh, sí, quando si arriva ad aprile e hai ancora una gran duna di neve davanti alla stuga, con vista sul mare ghiacciato (l'anno scorso si é paerto solo il primo maggio), allora sí, dici che sarebbe bello variare un po!
(bello il tuo blog da Tallin, ci devo venire piú spesso)
@Anonimo siberiano: mi duole assai per lo Sciamano. Ma, direi, un po' se le cerca! Che altro poteva aspettarsi dai finnici? Sono una razza altera e chiusa, che a detta del Vikingo capisce solo il linguaggio dei coltelli e della vodka. Una mia amica, d'elevata cultura, cerca disperatamente da anni di farsi apprezzare da loro, ma questi non le concedono neppure un posto da sguattera.
Allo sciamano consiglio i Norvegesi: persone gioviali e musicali, la cui stessa favella risuona come un'ode goliardica.
I miei rispetti!
Ma che splendidi paesaggi primaverili!! :-)
L'unica nota positiva che io ho percepito in questo inizio di primavera e' che con l'ora legale il nostro mezzoitalico di 2 anni ha spostato l'ora del risveglio mattutino dalle 5:30 alle 6:30!
Ciao!
Immagini sempre bellissime!!!! Caspita che di neve ce nè ancora parecchia. Forza e coraggio che tra poco terminerà anche lassù il lungo inverno e potrete assaporare la bella stagione; a potere ti manderei un po' di caldo...Qui si stanno svoglendo i lavori per la bella stagione. ultimamente le temperature diurne toccano anche i +25°, strano per il periodo ma piacevole. Saluti dal sud della Svizzera.
Quanto mi piacciono le tue foto!!! :D
E i tramonti svedesi poi non deludono mai... sono davvero magici!
Grazie per averle messe, come sempre! ;)
@Alessandro: non facciamo facili ironie, eh? :D
@balto, grazie :) devo dire che ti sto invidiando...
@Eilan: grazie anche a te! sei sempre molto gentile.
sempre magiche le impressioni che comunicano le tue foto..complimenti!
Post a Comment