Friday, 24 December 2010

God Jul(bord)!

Ed eccoci arrivati ancora una volta al Sospirato Julafton, La Madre dell'Inverno e Culmine dell'Attesa.
Attesa di cosa?
I Regali che erano sul tavolo sono stati impacchettati, non prima d'esser stati preventivamente innaffiati dal Mezzovikingo (magari ne crescono di piú, o aumentano di volume, non si sa mai). Le Provviste per la stuga son state acquistate. L'Albero addobbato e le case riempite di una splendida collezione degli oggetti piú kitch del momento.
Le Incombenze quotidiane sono passate, e per un po' ci possiamo godere le coccole di un Mezzovikingo nella calma della stuga, raggiunta ierisera dopo un breve viaggio tra i boschi innevati e l'aria cristallina a -26 gradi. La Luna quasi piena ha illuminato un mare completamente ghiacciato e indistiguibile dalla terraferma.
Ora, manca solo di riempirsi la Panza, e so che detto cosí é volgarissimo, perché noi stiamo bene e ce lo possiamo permettere, e questo fa dimenticare che mica va dato per scontato.
Perció, appuntamento a presto dai suoceri, che prepareranno piú o meno le stesse cose che descrissi l'anno scorso in questo post qua.

Questo non é l'unico Julbord, o tavolo di Natale, a cui m'é data la fortuna di partecipare. Esattamente come nel resto del Continente, e forse anche altrove, molti datori di lavoro offrono un po' di Viatico natalizio ai propri dipendenti, e a questa sorte non siamo sfuggiti pure noi. Una Consuetudine locale é che i ristoranti e le bettole svedesi preparino un buffet di ricette tradizionali, detto Julbord, oppure scelgano i componenti piú rappresentativi e li accorpino in un piatto unico, detto perlappunto Jultallrik (piatto di Natale).
Siccome quest'anno i miei colleghi ed io abbiamo avuto l'occasione di cenare con un Julbord in un ristorante che propone solo ingredienti tradizionali del Norrland, posto qui alcune immagini di quel che c'era.

S'é iniziato con gli immancabili piatti freddi a base di pesce, aringa in agrodolce (sill), salmone affumicato o marinato locali, formaggi del luogo, tra cui l'immancabile Västerbottenost,contornati di salsine a base di senape o uova di pesce :



Il reparto salumi ci ha offerto alcune cosucce un po'inaspettate, oltre ai soliti salami e salametti e korvucce di alce e renna:




Ebbene sí, c'era anche la salsiccetta di Orso!
Il tutto da gustare con l'accompagnamento, ovviamente dolce, di alcune salsette, come una senape di Nordmaling o un gelée di Kråkbär (Empetrum Nigrum), bacca parente dell'Erica, comune in queste zone, e che io non sospettavo fosse edibile:


Oppure anche di queste marmellatine di mirtillo rosso (Lingon) e cannella, o di Havtorn (Hippophaë rhamnoides), albero dalle bacche ricche di vitamina C, e che cresce volentieri lungo le coste del Golfo di Botnia:


Naturalmente non sono mancati i soliti piatti caldi, le Janssons Frestelse di cui avevo giá descritto le virtú l'anno scorso, le noiosissime Prinskorv (nome pomposo per una salsiccetta microscopica e sciapa), e le ottime Köttbullar, tradizionali ma in quest'occasione anche d'Alce:



Per finire, un po' di godis, e la testimonianza che i Pepparkakor veramente si mangian col Formaggio Muffoso (anche questo di produzione locale). Se alcuni han scelto lo Julmust per annaffiare i propri piatti, segnalo che una mia capa ha preferito brindare con la cosiddetta Julmumma, una bevanda alcolica, in questo caso a base di birra, aromatizzata con cardamomo, o kardemumma.


Con questo, la Cena finí. E con questo finisco anche questo post, e auguro a tutti coloro che passassero di qua, altrettanta Opulenza, non solo di cibo o neve, ma soprattutto di Felicitá e Tranquillitá.

Ma ora devo recuperare armi e bagagli, ché la Blöta aspetta, e il Vikingo si sta spazientendo.
God Jul på alla!


8 comments:

Simona said...

Caspiterina che cena!!!

Grazie... auguri anche a voi!

Eilan82 said...

Mmm, per quanto mi riguarda, gli antipasti freddi con -26° non devono essere il massimo della goduria... :P
Invece la carne d'orso com'è? °_°''

E infine... AUGURISSIMI anche a voi!! Buon Nataleeeee!!! *___*

ps. Quindi Korv = salsiccia e Björn = orso! *__*
Sapessi poi anche come si pronunciano magari, ma vabbè... dettagli! :P
Quanto mi intriga 'sta lingua!!! *__*

Gattosolitario said...

Non male questo Julbord norrlandese, divertiti e buon Natale :-)

Anonymous said...

Eheh sono reduce da una cena e un prenzo di Natale ma alcune cose mi han fatto tornare l'appetito!!
Tantissimi uguri anche a te!! :)

Beatrice said...

anche se in ritardo God Jul !

Morgenstern said...

Gnamgnamgnam..che appetito! Ma che gusto ha la salsiccia d'orso?
Buone feste!

Morgaine le Fée said...

grazie a tutti!
@Eilan: proprio cosí! (lo svedese é una lingua facile)
@Morgenstern: non tanto diversa da una comune salsiccia (salame). È carne rossa, ma se preparata nel modo giusto il gusto di selvatico non si sente. Se non é preparata nel modo giusto, la carne d'orso ha invece un odore forte, non proprio gradevole.

/Alessandro said...

God Jul e Gott Nytt År da quaggiu' (Stoccolma)!

/Alessandro & Co (ovvero vichinga e i 2 mezzi vichinghi)

 
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