Faceva freddo fuori casa
Mi ripetevi:
Lo sai che d'Inverno si vive bene
come di Primavera?
Si si, proprio cosí.
Tanto piú se tra Primavera e Inverno la differenza risulti proprio marginale.
Mentre i suoceri migrano a sud in cerca di tepori dimenticati, l'Ultima Thule e i suoi vasti Dintorni si crogiolano nuovamente in giornate che sfiorano e scavalcano i venti gradi sottozero.
Quando si verifica questa condizione, si verificano pure i due seguenti fatti:
- Il manto di neve non si scioglierá per qualche tempo a venire.
- C'é bel tempo (cosí il calore si disperde meglio di notte, e di giorno) e non c'é minaccia di nuova neve in vista
In questo modo, l'Abitante Ultimathulese sa che che potrá contare con sicurezza su una delle sue risorse piú interessanti: un manto nevoso immacolato e d'aspetto immutato, o quasi.
Cosa si puó fare con un manto nevoso immacolato e immutante? Se questo si trova proprio al disotto di un popolare cavalcavia per pedoni e biciclette, puó essere ben sfruttato per far conoscere ai nostri concittadini qualcosa che ci sta a cuore, come nel caso di questo anonima/a, che ha ben pensato di propagare il seguente messaggio, (il quale sará anche scritto coi piedi ma la grafia resta ottima):
C'é il nome di un blog locale (col quale non c'entro niente), e sotto l'iscrizione "bög", che é un epiteto non signorile, sebbene ormai non troppo spregiativo, per indicare gli omosessuali maschi (devo dire che, nonostante l'apertura mentale dei Paesi nordici, certi serpeggianti e inutili pregiudizi sopravvivono).
Lo scopo di quest'iscrizione non mi é chiarissimo, per cui ho tre ipotesi:
1) Il bloggers voleva farsi pubblicitá in modo insolito ed efficace. Qualcuno ha voluto dileggiare l'intento, ed ha schernito l'iniziativa con lo stesso sistema. (ipotesi per me debole, vista la somiglianza delle grafie)
2) Il bloggers voleva farsi pubblicitá in modo insolito ed efficace, ed ha aggiunto apposta l'epiteto per attirare ancor piú attenzione.
3) A qualcuno sta sugli zebedei il blog e/o i rispettivi bloggers, ed ha scelto un modo molto pubblico per far conoscere al mondo la sua opinione.
Qual é la vostra ipotesi?
Sia come sia, l'effetto pubblicitá ha comunque prevalso in me, poiché non ho resistito dall'andare a guardare il sito: credevo fosse qualcosa sugli sport invernali (la dicitura vinter m'ha confuso), invece era solo moda nel glamour ultimathulese. Nulla per me, insomma.
Nella prossima puntata, altri modi interessanti di usare la neve a scopi sociali, questa volta per la gioia del Mezzovikingo.
6 comments:
Voto opzione 1, secondo me le G sono state scritte da persone diverse :)
Ciao! Ti leggo da parecchio, essendo finalmente entrato nel mondo del blogging provo a lasciare un commento anche io ;)
E voto l'opzione 1!
E io che, appena vista la foto e senza aver ancora letto il post, ho pensato fosse una dichiarazione per San Valentino! :P:P
Dai, almeno non hanno sporcato un muro con della vernice...
Carissima, ho avuto finalmente tue notizie dai nostri informatori e debbo confessarti che sono in estremo imbarazzo.Avevo avuta parole di conforto sull’ esattezza dei dati meteo delle tue zone.
Sembrava pertanto che il problema più grande fosse l‘estrema siccità ed il caldo disumano…
Sono ora convinto più che mai che la casta dei misuratori del caldo sia sopravvalutata.Quindi ho preso una decisione che forse tu definirai impulsiva, ma che contempla ben 2 possibilità.
1)Se è colpa loro, dei misuratori del caldo, li farò gettare nella gabbia dei leoni.
2)Se la colpa non è la loro farò gettare i leoni nella loro cella.
Morgaine carissima mi ha fatto molto piacere leggere che da te all’ ultima Tuileries gli innamorati si scrivono sulla neve.Quando arriverò in terra Iperborea scriverò un ode ai cavalli.
Ultimamente (la cosa ti sorprenderà un po’) sono preoccupato per i cavalli.Le basse temperature hanno provocato danni ai raccolti e la biada ha perso quel suo colore intenso,quel bouquet di sapori di bosco, col gusto caramellato dal sapore di prugne e quel retrogusto piacevolmente tannico che ben si accoppia con piatti della tradizione mediterranea, scusa mi sono lasciato prendere la mano…
volevo chiederti se confermi le voci sull’ ultima Tuiliries e la sua impetuosa vita notturna: Balli , incontri, carrozze trainate con dodici cavalli che arrivano nel cuore della notte, walzer mazurke e periferie…a corte non si parla d’ altro.
Qui da noi è accaduto un fatto molto strano. I portatori si sono rifiutati di proseguire nascondendosi tra le rocce.Lascia che ti spieghi come siamo arrivati a questa situazione.
Durante il viaggio di ritorno verso casa, lasciando alle spalle la steppa siberiana siamo scesi verso sud arrivando ad una catena montuosa che secondo la grafia del nostro Sciamano si chiama “La catena di Teresina” –il suo antico amore- e secondo le grafie più moderne si chiama la catena delle Alpi. Lascio a te giudicare su chi ha ragione.Ma torniamo ai portatori , subito acciuffati comunque.
Il terrore che li aveva impossessati improvvisamente li ha fatto fuggire una seconda volta durante il cambio della guardia.La mattina sono stati nuovamente catturati mentre farfugliavano, con uno sguardo terrorizzato, strane e scomposte parole, qualcosa come “…no bunga bunga…no bunga bunga”. Lo sciamano in un suo particolare momento emotivo, a cagione della sacralità del luogo ( la Catena di Teresina) li ha tranquillizzati assicurando loro che non saremmo scesi nel paese al di la della catena montuosa,
l’ Italia.
Ora ti devo lasciare, spero però di avere tue notizie quanto prima soprattutto per il freddo (…ora capisco certi sorrisetti dei misuratori del caldo) e spero userai le borse di acqua calda sempre utili in queste situazioni…non le trovi? Guarda bene, sono li davanti a te…hai le borse sotto gli occhi, come si vive, scusa come si dice a Borodino Est.
Inchino e baciamano.
An.om
(Anonomo omonimo siberiano
La prima che hai detto! ;-)
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